Il primo pit stop completamente al buio

Il team red BUll ha deciso di mettere alla propria la propria crew con un nuovo esperimento

L’esperimento pensato per mettere alla prova il team è quello di provare ad effettuare un pit stop per quattro pneumatici completamente al buio. Andando così a vedere come la memoria muscolare di azioni ripetute centinaia di volte potesse incidere nel momento in cui alla squadra venisse tolta la possibilità di vedere. Il direttore sportivo Jonathan Wheatley infatti ha ribadito l’importanza della vista per la coordinazione delle azione dei membri. In questo caso senza la vista il team avrebbe dovuto identificare altre metodologie per comunicare tra di loro e per ottenere il massimo risultato.

Dopo i primi tentativi già ottimi, il team è riuscito a strappare un tempo di 2.84 secondi, ben al di sotto delle aspettative del resto dello staff, anche al di sotto del tempo di 6.69 secondi che Max Verstappen aveva indicato come fattibile. Considerando che il record del pitstop più veloce è di 1.80 secondi, il tempo ottenuto è più che eccellente.

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