Cosa succede

Richiesti dati di 830 mila tesla

La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha richiesto a Tesla, giovedì 6 luglio, aggiornamenti e dati sull’analisi in corso di oltre 830 mila veicoli Tesla e sullo sviluppo del sistema di assistenza alla guida avanzato Autopilot.

L’ente statunitense ha inviato una lettera il 3 luglio per richiedere eventuali aggiornamenti sulle richieste fatte il 3 agosto 2022, ma Tesla non ha risposto. Di conseguenza, la NHTSA ha imposto come ultimatum la data del 19 luglio. In caso di mancata risposta, l’azienda sarà soggetta a una multa di 131 milioni di dollari al giorno.

Tesla, in particolare Autopilot, è sotto indagine perché si ritiene che sia coinvolto in una dozzina di incidenti, alcuni dei quali hanno coinvolto veicoli Tesla che hanno colpito veicoli di emergenza fermi. Inoltre, gli enti di sicurezza vogliono verificare che Autopilot esegua adeguatamente i controlli per garantire l’attenzione del guidatore.

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